Presidente della Giuria alla Biennale Cinema di Venezia, Scene Contemporanee celebra l'opera immortale del maestro Bernardo Bertolucci, film per film: The Dreamers, il racconto politico del '68 attraverso la sensualità dell'arte.
Dopo i successi critici e commerciali di Saw e Insidious, James Wan torna per sottolineare la sua grande capacità di manovrare le ansie e l'angoscia della gente.
Presidente della Giuria alla Biennale Cinema di Venezia, Scene Contemporanee celebra l'opera immortale del maestro Bernardo Bertolucci, film per film: L'assedio, lavoro in cui ancora una volta Bertolucci ritrae vite rinchiuse in ambienti interni densi di pulsioni psicologiche.
Il regista del celebre ed amatissimo La vie en rose affronta sul campo la difficile relazione tra cinema e calcio con un cast di stelle ed i tempi giusti.
Da concept artist a regista, l'italiano Mauro Borrelli, dopo aver lavorato per anni tra le truppe di artisti di Tim Burton e Francis Ford Coppola, esordisce sul grande schermo deludendo gli amanti dell'horror.
Un mestiere antico aggredito dallo stato, quello del Saponaro, attaccato da ogni fronte come se chi lo operasse fosse un criminale. Il regista napoletano Gaetano Di Vaio si lancia alla difesa di quella brava gente che cerca di sopravvivere nella periferia.
La prova del fuoco di Fede Alvarez, dal corto al lungo con il remake de La Casa, l'adorato cult di Sam Raimi ora di nuovo nelle sale in una veste rinnovata ed efficace.
La mia bocca, la mia rivolta, il mio nome: un sottotitolo suggestivo per il documentario vincitore del Torino Film Festival diretto da Sylvain George, un'opera originale e toccante sull'immigrazione.
Il partenopeo Massimo Andrei si sposta a Roma sotto l'ombra del Colosseo per narrare, con un pizzico di ironia ed amarezza, le gesta del popolo italiano in rovina e decadenza.