Arti Visive

Il ritorno di Paolo Veronese

Gabriella Bologna

A partire dal 5 luglio saranno esposte a Verona più di cento opere di Veronese, grande protagonista della pittura veneziana del Cinquecento.

Dal 5 luglio al 5 ottobre 2014, Paolo Caliari detto il Veronese (1528-1588), torna nella sua città natale con la mostra Paolo Veronese. L’illusione della realtà, allestita nel Palazzo della Gran Guardia di Verona e curata da Paola Marini e Bernard Aikema.

L’evento, attesissimo a Verona, è promosso dal Comune di Verona in collaborazione con Università degli Studi di Verona e la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza. Circa cento saranno le opere esposte, fra dipinti e disegni, provenienti da prestigiosi musei italiani ed internazionali, tra cui il Louvre, il Getty Museum di Los Angeles, il MET di New York, la National Gallery di Washington e quella di Londra.

La mostra si svilupperà attraverso un percorso diviso in sei sezioni: la formazione a Verona con Giovanni Caroto, Antonio Badile e Michele Sanmicheli, i rapporti con architetti del tempo come Palladio e Sansovino, la committenza, i temi allegorici e mitologici, la religiosità, e infine le collaborazioni e la bottega dell’artista che fu attivissima e prolifica. Nell’ottica di restituire un quadro della produzione non solo di Veronese ma anche del suo dinamico atelier, saranno presentati anche il recentissimo restauro della grande tela Cena in Casa Levi degli “Haeredes Pauli” e un grande numero di disegni preparatori.

La grande esposizione veronese sarà anche l’occasione per lanciare una serie di iniziative dedicate al pittore in altri centri veneti, dove sono ancora custodite sue opere. Diversi itinerari guideranno il visitatore alla scoperta delle tele e degli affreschi dell’artista a Verona, Vicenza, Padova, Maser, Castelfranco Veneto e Venezia, dove lavorò a lungo.

Inoltre, dal 5 luglio al Palladio Museum di Vicenza verranno esposte quattro opere di Veronese appartenute probabilmente a un palazzo pubblico veneziano, mentre da settembre i Musei Civici agli Eremitani di Padova ospiteranno la mostra Veronese e Padova. L’artista, la committenza e la sua fortuna. A cura di Davide Banzato, Giovanna Baldissin Molli ed Elisabetta Gastaldi, l’esposizione presenterà circa cinquanta dipinti e quaranta stampe tratte dai lavori del pittore che ebbe intensi rapporti patavini.

Il progetto “Scopri il Veneto di Paolo Veronese”, con tutte le iniziative, sarà presentato domani martedì 24 giugno al Palazzo Ducale di Venezia.



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