Hermann Nitsch (forse) a Palermo
E’ stato uno dei grandi protagonisti dell’azionismo viennese degli anni Sessanta, e le sue performance controverse hanno sempre fatto scalpore. Secondo quanto riportato da “The Art Newspaper”, il 10 luglio Hermann Nitsch approderà a Palermo con la mostra Orgies Mysteries Theatre in programma presso ZAC, ai Cantieri Culturali alla Zisa fino al 20 settembre.
L’artista ormai 77enne, a cui è dedicato un intero museo a Napoli, approderà nel capoluogo siciliano con quaranta tele, fotografie e alcuni video che documentano le sue performance. Nel gennaio scorso la mostra era stata cancellata dal prestigioso Museo Jumex di Città del Messico a causa delle proteste che avevano suscitato la presenza diffusa di mutilazioni e animali morti nelle sue opere. Nitsch, abituato ai processi e anche a qualche condanna, si è dichiarato però sorpreso da questa cancellazione a poche settimane dall’inaugurazione, ricordando che la sua posizione è in difesa degli animali.
Il Teatro delle Orgie e dei Misteri è uno dei capisaldi del lavoro dell’artista, con una forte valenza rituale e sacra che mira a creare uno nello spettatore disgusto e ribrezzo attraverso immagini di carcasse di animali, sangue, nudità. Non essendo al momento stata annunciata alcuna performance a Palermo ma solo una retrospettiva del suo lavoro, è possibile che le critiche in occasione della mostra palermitana, che certamente non mancheranno, saranno contenute.
In un panorama culturale che negli ultimi anni non ha certo brillato per l’attenzione al contemporaneo, la città di Palermo ci riprova, vedremo se con successo. Non a caso la mostra dovrebbe tenersi ai Cantieri Culturali, uno spazio con più di cento anni di storia che ha rappresentato negli ultimi decenni gli alti e (soprattutto) i bassi dell’amministrazione pubblica nell’impegno per l’arte contemporanea.
