Nel 2015 con Art Basel, una delle più importanti (e potenti) fiere d’arte al mondo, arriva anche Photo Basel, nuova sezione di gallerie dedicate alla fotografia. Come poteva mancare un focus su quest’arte che negli ultimi anni abbiamo visto proliferare in musei, fiere e mercato?

E dunque quest’anno dal 17 al 20 giugno Basilea punterà gli occhi anche sulla fotografia, con gallerie specializzate provenienti da Francia, Belgio, Olanda, Stati Uniti, Perù, Germani, Svezia, Giappone, Regno Unito. Tre sono gli espositori italiani: mc3galley, Sabrina Raffaghello e PH Neutro.

L’intento dichiarato è quello di creare un hub di fotografia artistica, in particolare per giovani under 40, con il contributo di galleristi ed espositori internazionali, senza dimenticare la dimensione locale. Una mossa che mira alla conferma di Basilea come centro culturale dedicato all’arte (non a caso la sede di Photo Basel sarà ad Ackermannshof; all’interno di un complesso medievale nel cuore antico della città, vicino al Reno) ma anche a cavalcare le tendenze del mercato. E la fotografia, in questo caso, è un’ottima scommessa.

Photo Basel prevede, come ogni fiera che si rispetti, anche un premio dedicato ai fotografi e tra i venti finalisti c’è anche l’Italiano Stefano Zardini, fotografo ampezzano che da più di venticinque anni ha viaggiato e fotografato per conto di riviste o come free-lance documentando popoli, guerre e conflitti. Negli ultimi anni ha messo da parte lo stile documentaristico per dedicarsi con sempre maggior impegno alla Fine Art.