True Love
L’esordio al lungometraggio di Enrico Clerico Nasino su sceneggiatura di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro è un interessante esperimento di fusione tra fantascienza e scienza al servizio dell’amore, quello vero.
Il cinema chiuso in una stanza non conosce genere né limiti, lo abbiamo visto e vissuto nei drammi intimisti di Bernardo Bertolucci e nei violenti horror/thriller di James Wan e Vincenzo Natali e oggi ne espandiamo gli orizzonti con la produzione indipendente italo-americana presentata su Cubovision.it, per la rassegna Web Movies, di Enrico Clerico Nasino e dei due produttori – fondatori della Mercurio Domina – e sceneggiatori Fabio Guaglione e Fabio Resinaro, fattisi conoscere come Fabio&Fabio. Il loro film, True Love, lo si potrebbe ascrivere al genere fantascientifico, una catalogazione però incerta e forse lontana dalla verità, tema centrale dell’intera pellicola.
Jack e Kate sono insieme da anni, fidanzatisi sul cofano di una macchina alla luce di un romantico tramonto, ma privati del tempo necessario per passare più tempo insieme, rapiti da un’organizzazione il cui motto è “L’amore è verità”. Sin dal primo momento, anche se ancora storditi, i due vengono sottoposti a dei quesiti mentre vivono separati in stanze serrate e senza via d’uscita, sulle cui pareti dei video sono proiettati, mostrando come la loro vita fosse stata seguita sin dal primo momento. Le loro abitudini, i loro segreti, i loro vizi e le loro colpe sono analizzate al microscopio mettendo a dura prova l’anima e il corpo di entrambi, il tutto per la ricerca dell’amore vero nascosto in loro.
Girato interamente in lingua inglese, il film di Nasino si lascia presto alle spalle le vesti di film a basso costo per indossare i panni di pellicola di genere imbevuta di tensione e suspense già dai primi venti minuti, costellati da così tanti elementi d’interesse da incollare lo spettatore davanti allo schermo. I limiti tecnici insomma non fanno da barriera al regista, deciso a sfruttare il mezzo fino all’ultima goccia di sangue, giocando con dei movimenti di macchina mai ripetitivi e sempre nuovi nel mezzo di una location sempre identica, rinnovata poi con l’evolversi della situazione grazie alla rottura delle leggi dello spazio fisico, piegate e ridotte a brandelli con intelligenza.
I due interpreti, John Brotherton e Ellen Hollman sono all’altezza dei loro personaggi, mai scontati nella loro recitazione e ben caratterizzati alla base, assegnando al film una nota di colore in più, che, senza il loro supporto, avrebbe rischiato di far crollare la credibilità dell’intera struttura. La scoperta della verità sull’amore di Jack e Kate si fa così un thriller appassionante dai risvolti più “scientifici” che fantascientifici, toccando il limite tra realtà e verità con la giusta astuzia ed intelligenza che sempre ci si aspetta da un’opera d’esordio.
Dettagli
- Titolo originale: True Love
- Regia: Enrico Clerico Nasino
- Fotografia: /
- Musiche: /
- Cast: John Brotherton, Ellen Hollman, Gabriel Myers, Jay Harrington
- Sceneggiatura: Fabio Guaglione, Fabio Resinaro