The Farewell – Una bugia buona
The Farewell – Una bugia buona di Lulu Wang, presentato alla 14ª Festa del Cinema di Roma, è ispirato a una storia vera (quella della regista), o per sottolineare meglio l’inizio del film: è ispirato a una bugia vera.
Billi (Awkwafina), nata in Cina e cresciuta negli Stati Uniti, ritorna a malincuore a Changchun e scopre che in famiglia tutti sanno che all’amata nonna, Nai-Nai (Zhao Shuzhen), restano solo poche settimane di vita. Alla diretta interessata, però, essi hanno deciso di tenere nascosta la verità. Per proteggere la sua serenità e farla felice, decidono di riunirsi e tornare dai vari angoli del mondo per improvvisare un festoso matrimonio. Per Billi è la possibilità di scoprire il paese che ha lasciato da bambina, il meraviglioso spirito di sua nonna ricco di vitalità, e la certezza dei legami profondi che nonostante tutto resistono.
La regista Lulu Wang, che qui è anche sceneggiatrice, si è soffermata molto sul ruolo che ognuno di noi ha nella famiglia e del modo in cui la viviamo nel profondo, intrecciando al racconto drammatico di ciò che stava unendo la famiglia, un ritratto ironico della bugia messa in atto e delle varie personalità. Di conseguenza, il lutto e il pensiero della morte che non sono determinati in quantità di tempo ma si aspettano, sono affrontati con molta positività e delicatezza.
Ciò che colpisce di più però è la fotografia con campi lunghi, primi piani e colori che si alternano tra più chiari e reali nei momenti positivi e più cupi nei momenti più toccanti e di tristezza.
Una tecnica originale per rappresentare la quotidianità di una famiglia unita ma che affronta anche la solitudine causata dall’essere stata distante per molto tempo. Anche il montaggio è perfetto e ben riuscito, con un ritmo adatto ed equilibrato ci porta in questo ritratto di famiglia che è anche un viaggio personale per Billi che riscopre la sua memoria, la sua infanzia, le sue origini, sua nonna e i suoi familiari e apprezza tutto ciò quasi come se nella vita le fosse mancato qualche tassello.
La vera forza del film è sicuramente quella di saper coinvolgere lo spettatore senza però deprimerlo, nonostante la situazione preoccupante e difficile che si sta riportando sullo schermo. Infatti nei personaggi notiamo gioie, sofferenze e qualsiasi sentimento reale, ma il tutto viene trasmesso con il continuo desiderio e la forza di rendere felice Nai-Nai.
Insomma The Farewell è un inno alla vita, un’esperienza vitale e dinamica di una famiglia, il tutto trattato da Lulu Wang con leggerezza e gravità, ma soprattutto cogliendo ogni emozione e senza giudicare nessuno.
- Diretto da: Lulu Wang
- Prodotto da: Daniele Melia, Peter Saraf, Marc Turtletaub, Andrew Miano, Chris Weitz, Jane Zheng, Lulu Wang, Anita Gou
- Scritto da: Lulu Wang
- Protagonisti: Awkwafina, Tzi Ma, Diana Lin, Zhao Szuzhen, Lu Hong, Jiang Yongbo
- Musiche di: Alex Weston
- Fotografia di: Anna Franquesa Solano
- Montato da: Michael Taylor, Matthew Friedman
- Distribuito da: A24 (Stati Uniti), BIM Distriburzione (Italia)
- Casa di Produzione: Ray Productions, Big Beach, Depth of Field, Kindred Spirit
- Data di uscita: 25/01/2019 (Sundance), 12/07/2019 (Stati Uniti), 24/12/2019 (Italia)
- Durata: 98 minuti
- Paese: Stati Uniti
- Lingua: Inglese, Mandarino
- Budget: 3 milioni di dollari