Una fuga, una casa isolata nella campagna inglese, una donna sola, un mistero che si disvela pagina dopo pagina: sono questi gli elementi dell’affascinante romanzo di Gerbrand Bakker.
Antonio Pascale ci guida idealmente attraverso le molte facce di Napoli, alla scoperta di una città che da sempre trova la sua dimensione esistenziale nel vivere di eterne contraddizioni.
Carlo Cassola descrive ancora una volta una figura femminile sentimentale e coraggiosa e ci regala un ritratto che travalica il tempo in cui è collocato per farsi archetipo.
Sulla boxe, raccolta di saggi della scrittrice statunitense Joyce Carol Oates, è un’opera di grande fascino da leggere ma, soprattutto, su cui riflettere per la profondità di analisi che mette in campo.
Maurizio Torchio racconta il microcosmo del carcere come se fosse l’interiorità di un uomo, scegliendo un punto di vista inedito di notevole impatto narrativo.
Roberto Curti ed Alessio Di Rocco ci guidano nel tortuoso percorso della censura nel cinema italiano e ci aiutano a scoprire quello che un film doveva passare prima di arrivare in sala.
Virginia Woolf ci guida attraverso la letteratura russa facendoci cogliere il suo elemento fondamentale: l’anima, protagonista assoluta e indiscussa di romanzi e racconti.
Ogni giorno di felicità è una poesia che muore, raccolta d’esordio di Ivan Talarico, è un libro piccolo ma prezioso, di quelli che vorresti sempre avere dietro per rileggerne qualche pagina.