Una magia che non stupisce, il cui segreto è purtroppo svelato fin troppo presto dalla regia meccanica di Louis Leterrier e da una sceneggiatura senza sprint.
Lo sfarzo, il lusso e l'esagerazione esibizionista dei colori dell'australiano Baz Luhrmann hanno aperto la 66esima edizione del Festival di Cannes e sono ora disponibili nelle sale di tutti gli italiani, accolti dal sorriso sfavillante del Gatsby di Leonardo DiCaprio.