Un mestiere antico aggredito dallo stato, quello del Saponaro, attaccato da ogni fronte come se chi lo operasse fosse un criminale. Il regista napoletano Gaetano Di Vaio si lancia alla difesa di quella brava gente che cerca di sopravvivere nella periferia.
Antonietta De Lillo coordina la regia di un film-documentario partecipato dove registi improvvisati, esordienti ed esperti del settore raccontano attraverso uno sguardo e un contributo personale una delle feste più importanti della nostra cultura.