Nipper non ha mai smesso di aver padroni, nemmeno la morte l'ha fermato, sempre lì ad ascoltare La voce del padrone, ora trasformatasi in un vero e proprio grido di dolore.
Quentin Tarantino cede al vizio e dopo tanti anni di omaggi a non finire, si libera dalle catene per scrivere e dirigere la sua personalissima epopea western a metà tra Corbucci, Leone e il blaxploitation.
Giuseppe Tornatore torna al cinema con un thriller d’amore e d’arte, senza sbagliare un colpo: sceneggiatura intrigante, personaggi ben dipinti e tocchi raffinati di regia.