Alla seconda serata di Letterature, Festival internazionale di Roma, i "Segnali dall'era digitale" degli scrittori Scott Hutchis, Jennifer Egan, Emanuele Trevi, più una startup di social gaming.
L'italiano Jonathan Zarantonello adatta un suo romanzo per il grande schermo, cercando di resuscitare il defunto horror italiano con citazioni e omaggi dal sapore acerbo.
Jaden Smith realizza un'opera di vetrina con la regia di M. Night Shyamalan e la collaborazione di suo padre Will Smith, per un'opera di fantascienza che colpisce per la sua incapacità di colpire l'occhio.
In esclusiva nazionale, nell'ambito del progetto dell'Unione Europea Cities on Stage, chiude la stagione del Teatro Stabile di Napoli lo spettacolo di Joel Pommerat La reunification des deux Corèes.
La qualità del ritorno alla regia dell'attore e doppiatore Giancarlo Giannini è inversamente proporzionale all'accattivante titolo che lo accompagna nelle sale dopo trent'anni di silenzio registico.
Un lungometraggio d'esordio a metà tra documentario e fiaba, un viaggio che porta il regista Marco Bonfanti ed il suo protagonista spirito guida Renato Zucchelli a pascolare tra le strade di una Milano ingrigita dallo smog e dal cemento.
Il 2011 consacrò Nicols Winding Refn di fronte alla Croisette ed al pubblico del mondo intero, nel 2013 torna trasferendosi a Bangkok, lontano dalla fama che lo aveva maledetto, per tornare a stupire.
Il Presidente degli Stati Uniti e tre improbabili personaggi si ritrovano prigionieri nella studio ovale della Casa Bianca, in attesa di scoprire insieme allo spettatore dove la sceneggiatura sconclusionata del ligure Massimo Morini arriverà mai.