S. B. Io lo conoscevo bene
Presentato a Roma e da oggi nelle sale il documentario di Giacomo Durzi e Giovanni Fasanella sulla figura di Silvio Berlusconi, raccontata con imparzialità da conoscenti e collaboratori.
Una personalità che ha condizionato in maniera indelebile la vita politica e culturale del nostro paese è, senza dubbio, quella di Silvio Berlusconi. Un uomo partito dal basso fino a diventare un imprenditore di successo e un politico che ha diviso in modo netto l’opinione pubblica italiana. I registi Giacomo Durzi e Giovanni Fasanella nel loro nuovo lavoro, S.B Io lo Conoscevo Bene, riescono nell’impresa non facile di raccontare in maniera puntuale la storia di un uomo di tale importanza. Lo fanno riuscendo a conferire al documentario una certa imparzialità ma, nello stesso tempo, non rinunciando a una sottile ma funzionale vena ironica, esplicatasi nell’immagine ricorrente di un uomo appostato davanti Montecitorio con la maschera dello stesso S.B., ma anche grazie a filmati ed interviste d’epoca che al giorno d’oggi suscitano ilarità. Interessanti, inoltre, gli intermezzi di carattere fumettistico con riferimenti alla pop art, in particolare a Roy Lichtenstein.
I due autori si servono del contributo di alcuni ex collaboratori e sostenitori che conoscono le vicende personali e imprenditoriali del cavaliere. Scelta, questa, che risulta molto indovinata dal momento che solo chi è ben informato sui fatti può esprimere un giudizio completo e realistico sia nel bene che nel male, evitando, così, di intervistare i “nemici noti” le cui posizioni sono, appunto, già note. Gli intervenuti (da Paolo Cirino Pomicino a Paolo Guzzanti, da Vittorio Dotti a Giuliano Ferrara), infatti, forniscono le loro idee sulle varie fasi dell’ascesa e della caduta di Berlusconi parlandone in termini positivi ma non lesinando critiche forti riguardo le cause del suo declino. Durzi e Fasanella, insomma, lasciano a loro il compito di scandire il ritmo del documentario che prende, così, un ritmo veloce e coinvolgente per il pubblico.
L’opera si distingue per la completezza della descrizione della figura di S.B. poiché tratta non solo la sua avventura politica ma anche la nascita e le vicende della sue aziende principale come Mediaset, Mondadori e il Milan; quest’ultimo ha rappresentato un ottimo strumento per accrescere la sua popolarità come si può vedere in un’immagine di una festa dei tifosi in piazza con uno striscione recante la profetica scritta Grazie Silvio.
Dettagli
- Titolo originale: S. B. Io lo conoscevo bene
- Regia: Giacomo Durzì, Giovanni Fasanella
- Fotografia: Beppe Gallo
- Musiche: Valerio Vigilar
- Cast: Vittorio Dotti, Paolo Pillitteri, Armando Cicero, Davide Rampello, Paolo Cirino Pomicino, Paolo Guzzanti, Giuliano Ferrara
- Sceneggiatura: Giacomo Durzì, Giovanni Fasanella