Cazando Luciérnagas
Dalla Colombia arriva ad Alice nella Città il film di Roberto Flores Prieto, opera sulle ripetizioni e sulle abitudini, spezzate dal sentimento e dal rapporto con la natura, vicina e lontana, umana e non.
Cazando Luciérnages è un film sul rapporto che un uomo ha con se stesso, con i suoi cari e con la natura, natura che funge da scenario ideale per la vita isolata che il protagonista conduce. Manrique (Marlon Moreno) è un uomo di mezza età costruitosi un ambiente fatto di ripetizioni continue intorno a sé, grazie anche al lavoro di sorvegliante che svolge in una miniera abbandonata della Costa caraibica colombiana.
La routine è in effetti la normalità che l’uomo è chiamato a controllare e mantenere. Ad interrompere questo meccanismo è un cane, che diventerà uno degli elementi di supporto per stabilire un contatto fra Manrique e sua figlia, Valeria (Valentina Abril), adolescente e primo essere umano ad entrare in contatto col suo mondo fatto di abitudini finora mai infrante.
Gli scenari della Colombia rientrano nelle composizioni dell’immagine con grazia, ma sono anche l’elemento che espande la fotografia, eccellente lavoro di Eduardo Ramirez Gonzlez, al punto da fornire allo spettatore i mezzi per riuscire ad immaginare qualcos’altro al di là dei limiti fisici dell’inquadratura stessa. Ciò che bisogna tenere a mente sono i colori che si possono distinguere in modo netto ed elegante grazie ai contrasti tra le terre incolte e le costruzioni artificiali dell’uomo.
Il mare ricorre come elemento che assume una vita propria, con suoni che accompagnano i personaggi in molti momenti facendo da specchio con la sua costanza, al movimento circolare e ripetitivo della vita del protagonista di Roberto Flores Prieto. Il tempo, come tutto ciò che circonda Manrique, vive come consuetudine di alternanze fra il giorno e la notte, ne si perde la cognizione mantenendo anche sopra le nostre teste un conflitto che simboleggia i sentimenti che uniscono padre e figlia.
Dettagli
- Titolo originale: Cazando Luciérnages
- Regia: Roberto Flores Prieto
- Anno di Uscita: 2013
- Genere: Drammatico
- Fotografia: Eduardo Ramirez Gonzàlez
- Musiche: José Carlos Marìa, Oliver Camargo May
- Costumi: Carolina Serna
- Produzione: Colombia
- Cast: Marlon Moreno, Valentina Abril
- Sceneggiatura: Carlos Franco Esguerra