Roberto Corradino – Perchè ora affondo nel mio petto
Recensione dello spettacolo di Roberto Corradino al Gender Bender Festival 2012
Entra in scena solo indossando una parrucca bionda, ondeggiando su un paio di fatiscenti sandaletti col tacco e vestendo solo un corpetto da donna e pantaloni neri, e per un’ora racconta la sua follia d’amore: è Roberto Corradino al Teatro delle Moline che recita “Perchè ora affondo nel mio petto. Un bluff teatrale sull’amore (L’amore è un bluff teatrale)” per Gender Bender.
La pièce è una rilettura queer della tragica Pentesilea di von Kleist che si snoda sul palco attraverso la magnifica interpretazione di Corradino che con un’intonazione vagamente brasiliana snocciola à la Carmelo Bene una serie di dediche e poesie in un interrotto flusso d’allucinazioni amorose.
La recitazione avanza tra momenti di delirio e appassionati ricordi d’amore, tra momenti di collera e tracce musicali pop che aprono squarci grotteschi nel narrato drammatico della Kentaurin, la guerriera che pur amando l’eroe greco lo sbranerà in un accesso di furore erotico.
Corradino contamina il suo lungo monologo con Omero, Mogol, Silvia Plath, Rimbaud, Paolo Meneguzzi, Bach, Paganini, Walter Siti, M.me du Deffand e Diaframma, solo per citarne alcuni.
Egli ipnotizza lo spettatore coi suoi movimenti dinoccolati, goffi eppure eleganti, con i suoi gesti sconnessi, ma carichi d’erotismo. La Kentaurin si muove all’interno di uno spazio delineato sul palco che allo stesso tempo ne guida il cammino durante la danza, e lo improgiona durante il monologo.
Perchè ora affondo nel mio petto è un lungo atto d’amore, un flusso ermetico di citazioni letterarie, tra le quali emergono di tanto in tanto alcuni momenti di lucità e visionarietà; è un appassionato susseguirsi di attacchi e fughe; è la storia di Follia che, come nel racconto rievocatoci da questa moderna Pentesilea transgender, giocando a nascondino con le altre Emozioni Umane, trovato Amore Cieco, non può far altro che seguirlo ovunque e sempre.
Dettagli
- Titolo originale: Perchè ora affondo nel mio petto. Un bluff teatrale sull'amore (L'amore è un bluff teatrale)