Nasce Satisfiction. E porta Owen King in Italia
Owen King, figlio (d’arte) del “re” Stephen, in Italia con “Doppio spettacolo”, pubblicato dalla neonata casa editrice Satisfiction.
La notizia è partita da circuiti informali, viaggiando fra le trame della Rete in forma di rumour che, ai lettori più attenti, infondeva un certo grado di speranza. Poi, finalmente, la conferma in forma di post. Gian Paolo Serino annuncia, tramite social, l’iniziativa editoriale Satisfiction, dall’omonima rivista di critica letteraria da lui ideata: inizierà con un’antologia di inediti, da Stephen King a Michael Connelly, da Madonna a David Bowie e Lou Reed, passando per F. S. Fitzgerald, Charles Bukowski, Hunther Thompson, fino a Bob Dylan, Stanley Kubrick e William Burroughs. E continuerà, per l’appunto, con Owen King – figlio del ‘Re del brivido’ Stephen – e Doppio spettacolo (Double Feature), il suo nuovo e attesissimo romanzo, per un totale di 12 titoli solo nel primo anno.
Il libro, del quale King senior ha curato l’introduzione, racconta la storia di Sam Dolan, regista emergente alle prese con il suo primo film e con un interprete molto particolare: suo padre Booth Dolan, “uno scrittore e un guitto”, che inganna per lavoro. Al centro c’è quindi – e del resto a dirlo è già il titolo – un mondo dello spettacolo in senso stretto e lato, ipostatizzato nella Settima Arte ma anche attraverso la ricca rete di personaggi orbitanti intorno al protagonista: una sorellastra violenta, una moglie fanatica, una star del web, e così via. Sul perché del tema, Owen ha dichiarato – sempre per vie non ufficiose, e cioè ad alcuni fan della community italiana Stephen King ITALIA – che “deriva dalle mie letture riguardanti Orson Welles, dall’aver riflettuto sulla sua vita e le sue opere, su cosa gli è andato bene e, soprattutto, cosa gli è andato storto. In realtà il romanzo sfiora appena Welles, ma qui è dove il mio flusso mentale è cominciato. Sono anche un fan di B-movie, e raccontare mi autorizza a giocare un po’ con l’argomento”.
Double Feature rappresenta il secondo titolo della collana annunciata da Serino, un romanzo da lui presentato come “incredibile, meraviglioso […], comico e intimo, talmente epico che negli Stati Uniti ne hanno tratto un film diventato di culto tra gli hipster di Brooklyn”, e che arriverà in terra nostrana accompagnato dal suo autore (e, si spera, anche da qualcun altro) per un tour di ben otto tappe spalmate su tutto il territorio peninsulare. Un vero e proprio fenomeno della natura, un sisma o anche un uragano, che scuote fin nelle fondamenta il panorama culturale italiano. Ma solo per donargli – finalmente – un nuovo e più ampio respiro.