L’arte della meditazione sbarca a Napoli: dal 23 al 25 novembre workshop con Swami Jaataveda, eccellenza nel campo
“A meno che non abbiamo una mente libera dallo stress e una società libera dalla violenza, non possiamo raggiungere la pace nel mondo.” (Sri Sri Ravi Shankar)
Operante in 156 paesi, The Art of Living Foundation (AOLF) è un’organizzazione no profit, educativa e umanitaria fondata nel 1981 da Gurudev Sri Sri Ravi Shankar. Tutti i programmi di Art of Living sono guidati dalla sua filosofia, e a seguirne i dettami è una comunità diversificata che attira persone di ogni estrazione sociale e orientamento religioso.
Essere felici rappresenta forse una delle più grandi sfide a livello mondiale, da sempre cruccio delle riflessioni dei filosofi andando dall’antichità fino al presente; ma cosa significa? Come può la vita venire sollevata da stress e traumi del quotidiano? Come possiamo costruire attraverso. la felicità una società migliore, più ospitale e accogliente? Se in Occidente siamo abituati a riconoscere le radici filosofiche di una condotta di vita in assenza di dolore nell’Epicureismo, non bisogna dimenticare che esiste al di fuori tutto un mondo, sempre più in voga – proprio perché ha successo – che insegna alle persone come fare per essere felici attraverso la meditazione.
Ne abbiamo parlato con Swami Jaataveda, che rappresenta la fondazione sociale e culturale Art of Living presente in 185 paesi al mondo. Sono 500 milioni le persone che hanno già partecipato ai suoi programmi e, dal 23 al 25 novembre anche Napoli si fregerà della possibilità di ospitare un workshop da lui condotto aperto a tutti, il corso Sahaj Samadhi, presso il Centro Yoga ORA e QUI in via Posillipo 335, che fornirà una solida base nelle scienza e nei principi della meditazione – la quale si basa su un mantra personale, senza sforzo – e istruzioni e consigli pratici per praticare in autonomia. Info costi, orari e iscrizioni al link.
E per i curiosi o per chi cerca un primo pratico approccio, da non perdere la conferenza che si terrà oggi 21 novembre alle 19.30 al Salone Margherita (via Verdi, 5): L’arte di vivere con gioia – Respiro consapevole e meditazione con Swami Jaataveda (info e adesioni al link).
R.S.: Allora, in che modo la meditazione può essere considerata un’arte?
S.J.: Impariamo di tutto nella vita. Per fare bene qualcosa bisogna avere una competenza specifica, che sia cucinare, dipingere o suonare. Tutte queste attività rendono la vita più gioiosa e bella. Con l’arte sottile della meditazione possiamo, senza sforzo e con abilità, calmare la mente. La meditazione ci aiuta ad avere una mente più calma e ci dà energia per essere dinamici nell’azione. La meditazione è un’arte facile imparare in pochi giorni se con la guida di un insegnante qualificato: rende la nostra vita più gioiosa e piena di colori. Il risultato è una vita positiva e priva di stress che rende il mondo migliore per noi e per gli altri.
R.S.: Quali filosofie, radici culturali, ispirano l’approccio alla meditazione del Maestro Sri Sri Ravi Shankar?
S.J.: La meditazione è una pratica vecchia di migliaia di anni ed ha le sue radici nella Tradizione Yogica Vedica. Gurudev Sri Sri Ravi Shankar ha ideato vari programmi che forniscono tecniche e strumenti per vivere una vita più profonda e gioiosa. Uno dei massimi contributi di Gurudev è il Sudarshan Kriya, una potente tecnica meditativa di respirazione che armonizza il corpo, la mente e le emozioni. Nel corso della sua vita e della sua opera milioni di persone in tutto il mondo hanno beneficiato del Sudarshan Kriya. I praticanti del Sudarshan Kriya hanno riferito di immunità e sonno migliori, minore stress, e maggiore soddisfazione nella vita.
R.S.: A chi si rivolge l’operato dell’AOLF? Quali sono i suoi principali interlocutori?
S.J.: Le attività di Art of Living sono aperte a tutti. Art of Living riconosce l’identità umana oltre alle limitazioni di genere, razza, nazionalità e religione. Gurudev dice spesso: “Una società senza violenza, un corpo senza malattia, una mente senza stress, un intelletto privo di inibizioni, una memoria priva di traumi ed un’anima senza dolore sono il diritto di nascita di ogni individuo”.
R.S.: Tutto inizia per il Maestro nel 1981. In base alla sua esperienza, come è cambiato nel corso del tempo il bisogno dell’individuo di meditare?
S.J.: Il bisogno di meditare c’è sempre stato, ma si è visto che negli ultimi decenni più e più persone cercano di imparare a meditare. Quando abbiamo iniziato 42 anni fa anche il termine Yoga era un tabù in Occidente. Adesso ci sono milioni di praticanti di Yoga in tutto il mondo. Oggi gli studi di ricerca scientifica più recenti delle istituzioni maggiormente prestigiose dimostrano i molteplici benefici delle tecniche di meditazione e respirazione come il Sudarshan Kriya. Alcune delle più importanti multinazionali offrono pause di meditazione nella giornata di lavoro. E poiché un numero maggiore di persone diventano consapevoli dei benefici della meditazione ed iniziano a praticarla regolarmente, il cambiamento positivo nella società diventa più evidente.
R.S.: Perché, soprattutto, è importante apprendere o almeno entrare in contatto con l’arte della meditazione?
S.J.: Art of Living offre un corso di tre giorni durante il quale i partecipanti imparano la tecnica senza sforzo chiamata Meditazione Sahaj Samadhi. A livello fisico la meditazione Sahaj Samadhi migliora la funzionalità dei sistemi cardiovascolare, digestivo e respiratorio per un miglioramento generale della salute. A livello della mente la meditazione Sahaj Samadhi dà maggiore chiarezza mentale ed una consapevolezza più elevata. Chi pratica regolarmente ottiene maggiore autoconsapevolezza, capacità decisionali migliorate ed una più duratura soglia di attenzione. La meditazione Sahaj Samadhi aiuta a liberare e rafforzare la propria intuizione e sperimentare nuove aperture mentali. Con la meditazione Sahaj Samadhi si riesce a superare senza sforzo il chiacchiericcio della mente e fare esperienza del riposo e del rilassamento profondi.