Arti Performative

“La tentazione di esistere, la necessità di esistere”. Cosa ci sarà al Teatro Vascello nella prossima stagione 2016/2017

Gertrude Cestiè

Una «tentazione di esistere» che si traduce in una «necessità di esistere»: questa la spinta e il compito che la direzione artistica del Teatro Vascello, nella persona di Manuela Kustermann, si assume per la nuova stagione 2016/2017, presentata alla conferenza stampa del 12 luglio.


 

La stagione del teatro romano sito nel quartiere di Monteverde si preannuncia ricca di proposte provenienti da ogni settore dello spettacolo dal vivo: prosa, danza, musica, teatro-danza, performance, reading letterari, clownerie, circo, teatro ragazzi e concerti. 

Il fitto calendario di eventi della prossima stagione del Teatro Vascello inizierà il 17 settembre per concludersi il 29 maggio 2017 portando con sé una serie di novità miste a importanti conferme per il Teatro Vascello con l’intento di rivolgersi sempre in maniera attenta al proprio pubblico.

«È il pubblico la nostra bussola, è il rispetto che gli si deve che guida i nostri sforzi», queste le parole della direttrice artistica Manuela Kustermann, «quello che ci preme è che attraverso i nostri spettacoli veda soddisfatte le sue esigenze qualitative ed emozionali, mantenendo una fedeltà alla nostra cifra stilistica, quindi con occhio vigile, una costante attenzione verso la scena contemporanea anche attraverso collaborazioni con altre realtà nazionali e internazionali che perseguono la nostra stessa poetica».

Importante, dunque, la presenza di realtà estere ad accrescere il peso della programmazione: la duplice intesa con la Romania, ad esempio, ha innanzitutto già visto la collaborazione nella produzione dello spettacolo Le baccanti – Dionysus il dio nato due volte per la regia di Daniele Salvo. Lo spettacolo, andato in scena lo scorso marzo al Vascello, tornerà dal 7 al 19 febbraio 2017 e sarà poi ospitato anche in Romania nell’arco della prossima stagione. Inoltre, la collaborazione con il Teatro Nazionale di Craiova, insieme al Teatro Franco Parenti di Milano e il Teatro Stabile di Torino, porterà in scena al Teatro Vascello lo spettacolo O fortuna/La tempesta di Shakespeare per la regia di Silvio Pucarete, il 9 e il 10 dicembre.

Fondamentale, in un duplice senso, la fedele presenza della coppia artistica Rezza-Mastrella che godrà all’estero del confronto con il pubblico di New York con lo spettacolo Pitecus e che delizierà il pubblico romano con tre spettacoli del proprio repertorio in stagione: dal 13 al 18 dicembre, infatti, Flavia Mastrella e Antonio Rezza saranno in scena con 7-14-21-28, dal 20 al 31 dicembre con Fratto X e dal 3 al 15 gennaio 2017 con Anelante.

Fabrizio Gifuni e il suo Lautore e il suo doppio incontrerà dal 2 al 12 marzo i testi di Camus, Pasolini, Testori, Cortázar, Bolaño.

Confermata poi l’importante presenza musicale con gli appuntamenti de Il Vascello in musica, insieme a numerosi spettacoli di teatro-danza e danza come Futura, coreografia di Milena Zullo per una produzione del Balletto di Roma in scena dal 24 al 27 novembre e Tabula da un’idea e una coreografia di Katarzyna Gdaniecm e Marco Cantalupo, in scena il 17 e il 18 maggio.

Si presenta ricca anche la scelta nella programmazione dedicata ai più giovani con Il Vascello dei piccoli che, da ottobre a maggio, li avvicinerà al teatro grazie alle numerose produzioni de La Fabbrica dellAttore del Teatro Vascello, e non solo.

Quelli elencati sono tutti sintomi di una stagione ad ampio spettro che sembra tener conto delle molteplici forme di performance dal vivo e dei molti modi in cui l’arte e la creatività possono prendere corpo e voce.

Il programma dell’intera stagione 2016/2017 del Teatro Vascello è consultabile QUI.



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