“IO LEI LUI”: l’autrice e regista teatrale Maria Inversi ospite al FLA Pescara Festival
Alla Casa D’Annunzio di Pescara (Corso Manthonè, 116) il 10 novembre alle ore 16.00 sarà ospite del FLA – Festival delle Letterature dell’Adriatico, la pluripremiata autrice e regista teatrale Maria Inversi, esperta di teatro e universo femminile. Tema dell’incontro, moderato da Annamaria Talone e Maristella Lippolis e inserito all’interno della sezione Conversazioni del festival, “IO LEI LUI”: dall’ Io scrivente all’Io femminile, all’Io maschile. Tra drammi e commedie, saranno presentati tre volumi contenenti testi originali e di impegno sociale ove la poesia s’inerpica nelle solitudini o nel gioco dei ruoli: “Lei”, “Lui-lei” e “Parole di lei”, editi dalla casa editrice Il Torchio (Doria).
Nel primo volume, “Lei. Drammi e commedie monologanti e dialogici” (2015) sono raccolti testi/monologhi ispirati a donne quali Camille Claudel (testo teatrale del 1988) oppure Ingebor Bachmann ed Etty Hillesum (in conflitto), e ancora Artemisia Gentileschi e Marietta Tintoretto (in conflitto), ma anche figure tratte dalla cronaca come Annamaria Franzoni e la parricida di Giulianova Mascia Torelli.
Il secondo volume, “LUI-LEI” (2016), raccoglie dialoghi che mettono in scena soggettività maschili e femminili, il più famoso dei quali è la relazione Sabina Spielrein-Jung e Freud (ben prima del film “Prendimi l’anima” di Faenza), ma anche un uomo che perde il lavoro, oppure 5.000 studenti di lettere e filosofia massacrati tra il 1949 e 1952 a Pitesti, o ancora, un caso psichiatrico che attinge a fatti esistiti.
Nel terzo volume dal titolo “PAROLE DI LEI. Identità Gravide” (2016), si trovano drammaturgie di coraggio e ribellione, da Antigone a Sylvia Plath passando per le petrarchiste (protagoniste di “Quest’è l’amante mio – operina rock (petrarchiste)”) e molto altro.
PER CONOSCERE L’INTERO PALINSESTO, gli incontri e gli spunti di riflessione di questa bella edizione del Festival delle Letterature dell’Adriatico, che ha luogo dal dal 10 al 13 novembre e che attraversa musica, teatro, giornalismo, reading, poesia, fumetto e degustazioni, rinviamo al link del PROGRAMMA.
Giovedì 10 novembre 2016 | Ore 16.00 – Casa D’Annunzio, Corso Manthonè, 116
“IO LEI LUI” – Conversazione con l’autrice Maria Inversi
Conducono: Annamaria Talone e Maristella Lippolis
Web: www.alfabeticomuni.it ; www.teatroedonne-inversi.it Social: @MInversi (Facebook)
Maria Inversi
Maria Inversi, scrittrice e regista teatrale, laureata in lingue a Pescara, giornalismo a Roma (IED), studi di teatro tradizionale e tecniche fisiche, ha frequentato i corsi di specializzazione in teatro contemporaneo a Parigi presso la Sorbona. Ha ideato e diretto spettacoli con testi propri e di autrici e autori di fama europea, ha condotto in diverse città seminari per attori e danzatori. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Ha pubblicato saggi di teatro, poesia, un libretto d’opera e, in prossima uscita, anche una sua raccolta di racconti. Vive a Roma, ma come lei dichiara: “ho nostalgia del mare e di amiche e amici tra cui: Spazio tre” con cui collaborò come attrice per dieci anni e a cui deve il sostegno economico per “Camille Claudel” in tournée dal 1989. Oggi risiede a Roma, dove sta realizzando uno spettacolo che andrà in scena a Roma, al Teatro India, il 3 e il 4 dicembre: “Elisabetta di Wied. Sotto falso nome”, sulla figura della regina rumena (1843-1916) scrittrice e poliglotta con lo pseudonimo di Carmen Sylva, i cui versi non sono ancora stati tradotti in italiano. Le poesie della regina Elisabetta di Wied non sono ancora state tradotte in lingua italiana: per questo motivo, il testo drammaturgico prende in considerazione documenti storici per poi svilupparsi sul filo delicato dell’immaginazione dell’autrice nel tentativo di inaugurare il processo di scoperta in Italia di questa donna “in anticipo di un secolo sui tempi”. A sostegno del nuovo lavoro, è stata lanciata una campagna di crowdfunding su Crowdarts, la piattaforma di reward-based crowdfunding dedicata alle arti performative.