Cinema

In Sala. Weekend

Cristina Lucarelli

Una storia d’amore omosessuale, tormentata e dolorosa, ma anche tenera e delicata, raccontata da Andrew Haigh nel 2011 e arrivata in prima visione in Italia in questi giorni.

 

Giunge sullo schermo tricolore con ben 5 anni di ritardo Weekend di Andrew Haigh, una storia d’amore e d’affetto gay, una di quelle vicende cui l’Italia si dichiara ancora non abbastanza pronta a guardare, metabolizzare, capire. Un racconto scomodo per il pubblico di un Paese nostalgico delle situazioni da romanzetto rosa e “happy end”.

Il tempo è contratto e concentrato nel Weekend del titolo: siamo in Gran Bretagna e Russell e Glen si incontrano in un locale gay a Nottingham. Tra i due è subito attrazione, o forse più. Un avvicinamento a scopo sesso si trasforma in un coacervo di emozioni, sensazioni, parole, confidenze. Glen, però, il lunedì dovrà partire per gli States. I due sono molto diversi: Glen (Chris New) è un giovane artista che vive apertamente la sua omosessualità, mentre Russell (Tom Cullen) è riservato e impaurito dalla sua stessa natura, tanto da condurre una vera e doppia vita. Il sentimento che nascerà tra i due, metterà qualcuno di fronte ad una scelta ardua e complicata.

Il regista di 45 anni porta in scena, tra droghe e chupitos, un dramma generazionale, con i suoi turbamenti e le mille sfaccettature. Quella che sembra la “one night” solo disinibizione e trasgressione muta la pelle in una seta dolce e lasciva, tanto da turbare l’anima non solo dei due protagonisti, ma anche di chi guarda. Il letto dove consumano sesso e amore è il ring dei loro sentimenti, di una relazione che si fa dura e delicata al contempo: la durezza della denuncia e la delicatezza di una bellezza che non finisce quando lo schermo va in over. Il sesso non è mai volgare, diventa tenero, con un’eleganza restituita dalla magica fotografia di Urszula Pontikos. La camera a mano sbircia le vite di Glen e Russell con un realismo essenziale, figlio di quei piani-sequenza e del suono in presa diretta che sa tanto di veritè.

Gli interpreti sono bravissimi, lapalissiana l’intesa e la naturalezza, avvolti da un’aura di poeticità che stride con l’immaginario pubblico sui film gay. Pruriginosi, linguaggio diretto, problematicità del coming out così modaiolo … qui, invece, ci sono due uomini che cercano solo il loro posto nel mondo, un posto al riparo dalle insicurezze, dai timori, dalla solitudine. Tra disincanto e malinconia, micro gesti, sussurri e rimpianti, allo spettatore resta il peso del dolore umano, l’importanza dell’amore che non conosce categorie, che non può essere etichettato e che resta, dunque, solo puro amore, senza orpelli né fronzoli.


Dettagli

  • Titolo originale: Weekend
  • Regia: Andrew Haigh
  • Genere: Sentimentale
  • Fotografia: Urszula Pontikos
  • Musiche: James Edward Barker
  • Cast: Tom Cullen, Chris New, Jonathan Race, Laura Freeman, Loreto Murray, Sarah Churm
  • Sceneggiatura: Andrew Haigh

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