Cinema

In Sala. Straight Outta Compton

Marina Niceforo

La storia degli N.W.A., uno dei gruppi rap più importanti di sempre, in un biopic che vede tra i produttori gli ex membri Dr. Dre e Ice Cube.

 

La storia del rap va in scena in Straight Outta Compton, biopic diretto da F. Gary Gray sulla storia degli N.W.A., uno dei gruppi più importanti della scena gangsta rap statunitense tra la fine degli anni ’80 e gli anni ’90. Il film vede tra i produttori Dr. Dre e Ice Cube, già membri originali degli N.W.A., ed è un omaggio alla breve ma significativa carriera del gruppo, considerato tra i pionieri del genere per l’influenza avuta sugli artisti esplosi dopo o grazie a loro.

È il 1986 quando Dr. Dre (Corey Hawkins), Eazy-E (Jason Mitchell), Ice Cube (O’Shea Jackson, Jr.), DJ Yella (Neil Brown) e MC Ren (Aldis Hodge) (Arabian Prince lasciò il gruppo prima dell’esordio ufficiale) decidono di fondare una propria etichetta discografica per produrre la loro musica; la rabbia crescente contro il degrado della cittadina di Compton, a sud di Los Angeles, e contro gli abusi di potere delle autorità locali in particolare nei confronti degli afroamericani emergono fin dalle prime tracce, che attirano l’attenzione del manager bianco Jerry Heller (Paul Giamatti). Grazie a quest’ultimo, gli N.W.A. raggiungeranno il successo ridefinendo il rap contemporaneo.

Straight Outta Compton prende il nome dal disco omonimo che rese gli N.W.A. famosi a livello mondiale, e si propone infatti come una celebrazione della loro storia, di cui riporta episodi noti e vicende private; da questo punto di vista, il film è sicuramente interessante e valido sia per coloro che conoscono e apprezzano il rap e gli N.W.A. che per il pubblico non esperto in materia.

La nascita e l’ascesa del gruppo, l’abbandono di alcuni membri, i problemi con la giustizia e con il management sono gli elementi che danno forma e consistenza alla trama, insieme ovviamente alla musica, come è giusto che sia; tuttavia questi stessi elementi non risultano ben compattati da una approfondita costruzione dei personaggi e dei loro profondi rapporti reciproci, risultando spesso – specialmente nella seconda parte, quando la storia tende a sedersi – in una sequenza di eventi che uccide l’interesse per i protagonisti.

La regia di F. Gary Gray riesce a donare immediatezza e onestà alle situazioni rappresentate, facendo di Straight Outta Compton comunque un film diretto, concreto e senza fronzoli; non mancano, ma hanno per fortuna spazio ridotto gli stereotipi legati alla figura del rapper di colore (vedi sperpero di denaro, donne, piscine, macchine di lusso, uso massiccio di droghe), e almeno si apprezza lo sforzo di concentrare le attenzioni sulla sostanza più che sulla forma.

Un film che non deluderà chi è già amante del rap, e che forse affascinerà con i suoi ritmi (più musicali che cinematografici) chi ancora non conosce questo mondo.


Dettagli

  • Titolo originale: Straight Outta Compton
  • Regia: F. Gary Gray
  • Fotografia: Matthew Libatique
  • Musiche: Joseph Trapanese
  • Cast: O'Shea Jackson Jr., Corey Hawkins, Jason Mitchell, Neil Brown Jr., Aldis Hodge, Paul Giamatti, Marlon Yates Jr., R. Marcos Taylor
  • Sceneggiatura: Jonathan Herman, Andrea Berloff

Una selezione delle notizie, delle recensioni, degli eventi da scenecontemporanee, direttamente sulla tua email. Iscriviti alla newsletter.

Autorizzo il trattamento dei dati personali Iscriviti