In Sala. Remember
Il regista Atom Egoyan si unisce al filone di film che ricordano la Shoah: attraverso gli occhi vitrei di Christopher Plummer un ebreo decide di fare i conti con il suo passato.
Zev/Christopher Plummer e Max /Martin Landau sono due ebrei sopravissuti ad Auschwitz: affetto da demenza senile il primo e fermo sulla sedia a rotelle il secondo, a legare e sigillare la loro amicizia c’è un patto profondo che dovrà essere Zev ad onorare. La morte della moglie Ruth sembra segnare fatalmente un destino atteso da tempo: rintracciare il nazista che settant’anni fa assassinò la sua famiglia e che da lungo tempo si è stabilito in America sotto falso nome. La ricerca dell’uomo, guidata dalle chiare indicazioni dell’amico Max, mente del piano, si rivelerà non essere così semplice, ostacolata anche dai vuoti di memoria istantanei di Zev, pronto però a seguire i battiti di una vendetta architettata da troppo tempo.
Remember di Atom Egoyan si unisce con dignità e senza passare inosservato alla collezione di film dedicati alla Shoah usciti all’inizio del 2016, celebrando l’eleganza e la personalità che da sempre distinguono i film d’autore e perseguendo il filone della memoria. Scegliendo di travestire da thriller un dramma umano, Egoyan non si limita a rievocare una memoria intesa unicamente come ricordo, ma come viaggio che rielabora e sonda il passato mettendo a dura prova l’essere umano. Quanto il passato, e in questo caso una tragedia inenarrabile, può incidere sul presente? È questo il filo nascosto che leggiamo in ogni tappa del viaggio di Zev, la cui avanzata età si trasforma nell’occasione più confortante per gridare vendetta, nel momento in cui non si ha più nulla da perdere.
A differenza del recente Il labirinto del silenzio di Giulio Ricciarelli, qui la vendetta la fanno le vittime e non i loro eredi storici: si sente allora pulsare il sangue ma anche lo stordimento di una memoria così affaticata dai ricordi da finirne inabissata. Al regista egiziano però non interessa tanto ricostruire le trame storiche dell’olocausto, non c’è alcun intento documentaristico infatti, ma mettere a nudo l’anima di un uomo che parla anche attraverso il suo corpo fragile, consumato e tremolante, diventando egli stesso più di qualsiasi foto o scritto la testimonianza di un evento traumatico. E Christopher Plummer lo fa in maniera sublime, ben sostenuto da una sceneggiatura di impostazione classica che si avvale di una narrazione leggera, sospesa tra una caccia all’uomo e una rielaborazione del proprio passato on the road. Una scelta raffinata ed efficace per alleggerire il macigno dei temi trattati, e indurre lo spettatore a sconvolgersi, interrogarsi e riflettere.
Dettagli
- Titolo originale: Remember
- Regia: Atom Egoyan
- Genere: Drammatico
- Fotografia: Paul Sarossy
- Musiche: Mychael Danna
- Cast: Christopher Plummer, Dean Norris, Martin Landau, James Cade, Jürgen Prochnow, Henry Czerny, Bruno Ganz
- Sceneggiatura: Benjamin August