Quando un musical di Broadway diventa così importante da meritare un adattamento cinematografico è ovvio che si punti a farne la migliore versione possibile, ed è ciò che ha voluto la Disney scegliendo un regista come Rob Marshall per portare sul grande schermo Into the Woods, musical dell’86 di Stephen Sondheim ispirato ad alcune fiabe tradizionali dei Fratelli Grimm.

Cenerentola, Cappuccetto Rosso, Raperonzolo e Jack e il fagiolo magico si incontrano nelle profondità di un bosco, fondendosi in una nuova storia dal messaggio originale che si adatta a grandi e piccoli: è questo il fascino di Into the woods, che Marshall ha provato a ricostruire per il cinema con l’aiuto di un cast tecnico e artistico di altissima qualità, come è nei suoi standard.

È il fornaio James Corden a narrare la fiaba e a far convergere nei primissimi minuti del film i personaggi principali all’interno del bosco dove si svolgerà gran parte dell’azione; le musiche dello stesso Sondheim e i testi dell’autore del libretto teatrale, James Lapine, accompagnano e danno il tono della narrazione nell’ottimo incipit. È facile lasciarsi incantare dalla magia del bosco proprio come accade ai protagonisti, e abbandonarsi alle pieghe delle quattro storie che si incrociano a volte in maniera interessante e, perché no, divertente, a volte in modo prevedibile e scontato.

La prima e la seconda parte di Into the woods sono in effetti piacevoli da seguire, e i finali di ciascuna fiaba che tutti conosciamo non tardano ad arrivare; i grossi problemi arrivano invece nell’ultima parte, che lascia non poco perplessi per la generale disomogeneità rispetto alle prime due. Essa infatti prende risvolti che stridono con l’andamento che hanno avuto situazioni e personaggi fino a quel momento, complicando inutilmente i messaggi della storia e togliendo fascino alla fiaba.

Altra perplessità riguarda l’uso del musical, che dovrebbe portare avanti l’azione e invece resta spesso fine a se stesso, a detrimento delle ottime performance degli attori tutti, e in particolare dei protagonisti Meryl Streep (la più bella strega), Emily Blunt, James Corden, Anna Kendrick (una giusta Cenerentola), e MacKenzie Mauzy (Raperonzolo). La spettacolarità del musical è esaltata dalle bellissime scenografie Dennis Gassner e dai costumi di Colleen Atwood, ma forse quello che manca a Into the woods è proprio un po’ più di magia all’interno del bosco.