Cinema

In Sala. Edge of Tomorrow

Fausto Vernazzani

Tom Cruise muore a repitizione e si batte contro un’invincibile razza aliena nel buon fantascientifico blockbuster diretto da Doug Liman.

Se c’è una cosa che Tom Cruise non si fa mancare è il divertimento. L’età avanza anche per il discepolo di scientology, ma l’azione nei suoi film non scéma neanche per un istante anche in questi giorni in cui possiamo deliziarci con la sua nuova partecipazione ad un film di fantascienza, il blockbuster Edge of Tomorrow diretto dal buon Doug Liman.

La premessa è molto semplice, ispirata al mondo dei videogiochi, sempre più vicino ad accaparrarsi lo status di arte a tutti gli effetti: Cruise/Cage è un ufficiale codardo spedito come disertore a far da soldato semplice in un’invasione sulle coste francesi per contrattaccare una razza aliena dal design intricato finora conquistatrice dell’intera area mitteleuropea. Una vera e propria carneficina, un D-Day del futuro in cui la razza umana sta per perdere la sua ultima grande battaglia.

Se non fosse per il fortuito successo di Cage, riuscito a morire portando con sé un alieno diverso dagli altri, il cui sangue permette all’ora recluta di resettare la giornata ogni volta che muore, non importa se suicidatosi o ammazzato da terzi. Con una buona dose di ironia Edge of Tomorrow ci presenta un personaggio deprecabile trasformarsi in un eroe, classica redenzione dei film statunitensi, e collaborare con la super-soldatessa Rita Vrataski/Emily Blunt e il Dr. Carter/Noah Taylor, a conoscenza per pregressa esperienza del potere acquisito da Cage, per sconfiggere gli alieni chiamati Mimic e salvare l’umanità.

L’ironia salva invece buona parte della pellicola di Liman, che non cambia il suo stile e rimane ancorato a ciò che sa far meglio, dirigere scene d’azione ad alta tensione, permettendo di sopportare almeno una delle due ore del film con un sorriso e qualche risata aperta verso le molteplici morti di Cruise, o la pomposità del sergente di Bill Paxton. Conosciamo benissimo l’idea, Ricomincio da capo è l’esempio lampante, così come la razza aliena dal cervello unico non è esattamente una novità, ma la capacità di non prendersi sul serio rende Edge of Tomorrow una visione accettabile, divertente e al contrario della storia, mai scontata nei movimenti.


Dettagli

  • Titolo originale: Id.
  • Regia: Doug Liman
  • Fotografia: Dion Beebe
  • Musiche: Christophe Beck
  • Cast: Tom Cruise, Emily Blunt, Noah Taylor, Bill Paxton, Brendan Gleeson
  • Sceneggiatura: Christopher McQuarrie, Jez Butterworth, John-Henry Butterworth

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