Cinema

In Sala. Colpa delle stelle

Fausto Vernazzani

Il bestseller di John Green diventa una tragica storia d’amore tra ragazzi per la regia di Josh Boone e col grande talento del giovane attore Ansel Elgort.

L’estate italiana non sa che cosa sia il cinema, ma negli Stati Uniti ben più di una tradizione accompagna le stagioni e da molti anni i teenager statunitensi reclamano la loro dose di lacrime estratte artificialmente: col caldo negli USA arrivano opere sentimentali con protagonisti adolescenti in situazioni sempre più tragiche. L’anno scorso fu il momento di Miles Teller in The Spectacular Now, insieme alla commedia The Kings of Summer, questa volta il turno è di Colpa delle stelle, riscrittura cinematografica del bestseller di John Green, e in quanto a tragicità non ha rivale alcuno.

La voce accompagnatrice è di Hazel Grace Lancaster/Shailene Woodley, nome altisonante per una ragazzina spenta: negli occhi sopravvive silenziosa la consapevolezza della morte che seguirà alle conseguenze di un cancro terminale ai polmoni. In lei solo la voglia di evitare ulteriore dolore ai suoi genitori (Laura Dern e Sam Trammell), motivo per cui cede alle loro richieste e inizia frequentare sessioni di supporto per ragazzi malati di cancro in una chiesa nelle vicinanze, dove tra un siparietto ridicolo e l’altro incontra Augustus Waters, in “arte” Gus/Ansel Elgort. È amore a prima vista.

Gus, pulito da 14 mesi e con una gamba in meno come risultato della malattia, tenta di coinvolger Hazel nella sua voglia di vivere, adolescenziale e spensierata all’estrema potenza, colmandola delle attenzioni dovute ad ogni ragazzina della sua età, tra cui il regalo di una vita: un viaggio ad Amsterdam per incontrare l’autore del suo libro preferito, Un’afflizione imperiale, per scavare nei segreti del romanzo. Al viaggi il regista Josh Boone assegna ben più di un’occasione per ridere, il necessario per spezzare l’agonia nata dalla tristezza intrinseca all’argomento, e un paio per calare verso il banale e, purtroppo, l’esagerazione.

Resta una commedia/tragedia con un ottimo interprete maschile, Ansel Elgort vera rivelazione di Colpa delle stelle, non bello, ma carismatico e simpatico con la sua dettagliata mimica facciale catturata a più riprese da un attento regista, più bravo di quanto i suoi errori (gli applausi al bacio nella soffitta di Anna Frank sono inadeguati) lascino trasparire. Le grandi portate si limitano però a questo e poco altro soddisfa il palato degli spettatori più esigenti. Chi invece cerca a tutti i costi la commozione, sarà accontentato fino allo stremo. Un pacchetto di fazzoletti potrebbe essere insufficiente.


Dettagli

  • Titolo originale: The Fault in Our Stars
  • Regia: Josh Boone
  • Fotografia: Ben Richardson
  • Musiche: Mike Mogis, Nate Walcott
  • Cast: Shailene Woodley, Ansel Elgort, Nat Wolff, Laura Dern, Sam Trammell, Willem Dafoe, Lotte Verbeek
  • Sceneggiatura: Scott Neustadter, Michael H. Weber

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