Galilei 104
Il gruppo Le Nuvole apre a Città della Scienza Galilei 104: il nuovo teatro stabile d’innovazione, bene comune e officina di idee aperta a tutti.
Nasce a Napoli un nuovo spazio polifunzionale, una vera e propria fabbrica delle idee che riconverte un antico padiglione industriale dell’Italia preunitaria in un polo dell’edutainment intelligente per scuole, famiglie e turisti, pronto a divenire un vero e proprio volano per il rilancio sociale, culturale e turistico dell’area occidentale della città. Il primo e unico Teatro stabile d’innovazione ragazzi del Mezzogiorno d’Italia è un cantiere teatrale permanente gestito da Le Nuvole, dal 1985 impresa etica in rete con altre realtà culturali di rilevanza nazionale, ed Ente di Alta Cultura in Campania con legami internazionali. Il nuovo spazio di via Coroglio 104, ristrutturato da Le Nuvole con un’innovativa prassi gestionale di progettazione partecipata, eredita un edificio industriale dell’area, sorto sulla spiaggia prima del 1853 come primo edificio chimico del Mezzogiorno, e oggi riconvertito ad hoc dal progetto di Città della Scienza. Una superficie di più di 300mq ed un’altezza che supera i 16m consentono di organizzare una struttura polivalente che può ospitare spettacoli, laboratori, mostre, incontri pubblici, attività formative, proiezioni. Galilei 104 si candida quindi a diventare una delle Case della Cultura per l’infanzia e l’adolescenza in rete con le migliori esperienze europee e mediterranee del settore. La struttura, infatti, condivide con il centro culturale Centquatre di Parigi non soltanto lo stesso numero civico, ma anche un gemellaggio culturale, con la ‘comune mission’ di promuovere cultura per i più giovani guardando al futuro anche occupazionale, con particolare attenzione alle fasce sociali più fragili. «Una scelta simbolica dalle molteplici risonanze – spiega la presidente de Le Nuvole Luciana Florio – perché incentrata sulla figura dello scienziato pisano da cui prende il nome, emblema della libertà di pensiero e di espressione, e simbolo della volontà de Le Nuvole di comunicare la scienza in modo nuovo e sperimentale, attraverso l’uso dei linguaggi dell’arte e del teatro». Vittorio Silvestrini, Presidente della Fondazione Idis-Città della Scienza, aggiunge: «L’apertura del Teatro Galilei 104 a Città della Scienza corona la collaborazione quasi ventennale tra due attori dell’educazione informale che, con caparbietà e duro lavoro, hanno saputo consolidarsi e affermarsi ben oltre i confini di una città difficile come Napoli».
Erede morale di Ferropoli, il cine-teatro gestito dagli operai dell’Italsider di Bagnoli che attraverso la cultura producevano, oltre all’acciaio dell’Ilva, democrazia, responsabilità civica e dignità, Galilei 104 è uno spazio sperimentale, plurale e versatile, un bene comune senza barriere, aperto a tutti e incubatore di produzioni teatrali e spettacoli, laboratori didattici, mostre, incontri pubblici, lezioni e visite-spettacolo e momenti ludici. Ne è testimonianza il ricco calendario di appuntamenti, con una particolare attenzione alla comunicazione e all’animazione scientifica, potenziate dal progetto Co_scienze (il concorso di drammaturgia scientifica per nuove opere letterarie e divulgative, che riconosce l’allestimento teatrale al primo classificato) e dalla scuola/master di comunicazione della scienza COm_unica. Un impegno appassionato divenuto, attraverso azioni sperimentali nel campo delle arti, della scienza e della cultura non solo teatrale, un modo tangibile per offrire occasioni di crescita cognitiva, comunicativa ed emotiva ai giovani e giovanissimi contribuendo anche alla rinascita sociale di tutta l’area.
La comunicazione teatralizzata della scienza è nel DNA de Le Nuvole, da qui l’ideazione e la sperimentazione di una prassi innovativa qual è quella delle lezioni-spettacolo, presentate nei principali festival e musei scientifici italiani ed europei. La lezione-spettacolo prevede l’intervento di uno o più attori professionisti che interpretano un soggetto teatrale originale, ispirato ad un tema o ad un personaggio cruciale nella storia della scienza: le nanotecnologie, il nucleare, la ricerca, Galileo, Darwin etc. Il pubblico, colmo degli spunti emotivi e cognitivi maturati con l’intervento teatrale, incontra poi un esperto con cui dialogare senza tecnicismi. Ad oggi sono più di venti le lezioni-spettacolo prodotte per un pubblico che ha dai 3 ai 30 anni, gestiti secondo un modello partecipativo che punta a coinvolgere soggetti culturali, enti pubblici, esperienze associative e informali, anche straniere ed imprese socialmente responsabili.
Per l’anno 2012/13 Galilei 104 parte, da ottobre a maggio, con una ricca programmazione: 400 rappresentazioni, 228 giorni di programmazione, 205 appuntamenti in matinée per la stagione dello Stabile d’Innovazione Ragazzi; 50 repliche del Macbeth, recitato in lingua inglese dalla compagnia anglosassone The Play Group (da mercoledì 14 a venerdì 16 novembre, ore 9.30 e 11.30); 40 spettacoli; 30 repliche di spettacoli a tema divulgativo scientifico: nucleare, nanoscienze, biodiversità, evoluzione; 18 compagnie ospiti. Proposte coerenti con il calendario delle attività curriculari delle scuole di ogni ordine e grado: ogni mese, infatti, sono presenti eventi dedicati a ciascuna fascia d’età (sette spettacoli per la prima infanzia, da 3 a 6 anni, altri per 6-10 anni, per preadolescenti (11/ 13 anni) e adolescenti (dai 14 anni). Alle famiglie, invece, sono riservati gli appuntamenti del sabato pomeriggio e della domenica mattina, oltre alle giornate festive.
Ulteriori approfondimenti sono disponibili sul sito www.lenuvole.com.