Berlino Film Festival 2013 Cinema Festival

Slow Food Story

Vincenzo De Divitiis

Nella sezione Culinary Cinema del Festival di Berlino 2013 è stato presentato in prima mondiale il documentario del regista e sceneggiatore Stefano Sardo sull’iniziativa alimentare culturale di Carlo Petrini

Presentato alla Berlinale nella sezione Culinary Cinema, dedicata al rapporto tra cinema e cibo, il documentario Slow Food Story racconta la storia dell’ormai celebre associazione alimentare Slow Food e del suo fondatore Carlo Petrini, per gli amici Carlin. Una vicenda che viene raccontata dal regista Stefano Sardo alla maniera di un romanzo procedendo ad una divisione in capitoli ognuno dei quali finalizzati alla descrizione di una figura di un uomo da sempre impegnato su più fronti dalla politica alla difesa delle tradizioni gastronomiche.

Difendere il piacere del mangiar bene: questo è stato da sempre l’obiettivo di Carlin fin dal periodo in cui, insieme ai suoi storici amici Arzio e Giovanni Ravinale, si dedicò all’impegno politico. Tale avventura permise al gruppo di amici di scoprire capacità organizzative messe in pratica con l’apertura di una taverna, Boccondivino, in cui dopo ogni cena, con la collaborazione delle gemelle Nete, allietavano il pubblico presente con canti e balli. La svolta, però, arriva alcuni anni dopo quando anche in Italia approda un fenomeno di omologazione alimentare come i Fast Food, luoghi in cui il cibo viene consumato con fretta e solo per la pura necessità di saziarsi senza fare più attenzione alla qualità e alla sua provenienza. Una preoccupante tendenza che Petrini cerca di contrastare fondando l’associazione Slow Food, nata con l’intento di difendere la dignità dei cibi e di rendere consapevoli i produttori di alimenti quali formaggi, carne, pesce della loro importanza sociale. Aspetti, questi, che vengono trattati nella grande manifestazione Terra Madre in cui si riuniscono migliaia di contadini a difesa della biodiversità e di un cibo più buono, pulito e giusto.

La narrazione, nonostante i precisi e funzionali interventi dei tanti compagni di viaggio di Carlin, risulta per larghi tratti noiosa e poco accattivante a dispetto di un argomento di fortissimo interesse che, però, Sardo avrebbe potuto sviluppare decisamente meglio. Il regista, infatti, propone una sterile carrellata degli eventi della vicenda di Petrini che vengono per la maggior parte affrontati con superficialità senza offrire un quadro chiaro a chi guarda; sarebbe stato più utile, forse, concentrarsi su un singolo periodo della vita del fondatore di Slow Food rendendo, così, più scorrevole il racconto. In questo modo la confusione genera un torpore da cui lo spettatore viene svegliato solamente dai tanto brevi quanto apprezzabili intervalli animati che introducono ogni capitolo, dove le figure somigliano a delle marionette.


Dettagli

  • Titolo originale: Slow Food Story
  • Regia: Stefano Sardo
  • Anno di Uscita: 2013
  • Genere: Documentario
  • Fotografia: Giuseppe Gallo, Giovanni Giommi
  • Musiche: Valerio Vigliar
  • Produzione: Italia, Irlanda
  • Cast: Carlo Petrini, Azio Citi

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