Al via Short Theatre 8, “Democrazia della felicità”
Riparte Short Theatre, la nota rassegna teatrale romana diretta da Fabrizio Arcuri, quest’anno dedicata al concetto di “Democrazia della felicità”.
Dal 5 al 18 settembre un appuntamento imperdibile nella capitale per gli amanti del teatro nei suoi molteplici linguaggi: con trentanove spettacoli si rinnova Short Theatre. Il noto festival giunge così alla sua ottava edizione, diretto da Fabrizio Arcuri, ideato e organizzato da Area 06 e realizzato con il sostegno di MIBAC-Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo e di Roma Capitale-Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione artistica, in collaborazione con La Pelanda – Centro di Produzione Culturale, Factory e Zetema Progetto Cultura.
“Vogliamo stare qui, ora, ridefinendo nuove architetture mentali, realizzando un atteggiamento politico. Provando a sovvertire semplicemente la dittatura della necessità, in favore di una democrazia, magari della felicità”, queste le parole di Arcuri per sottolineare ancora una volta quanto il fare teatro rappresenti oggi un’occasione per scrivere e leggere la società in cui viviamo in modi diversi e proiettati verso un cambiamento in positivo.
Un festival che aggrega le varie forme in cui il teatro ha avuto modo di svilupparsi e sfaccettarsi negli ultimi decenni, propulsore di una nuova cultura e creatore di una vera e propria comunità, che si auspica quest’anno “democratica e felice”.
Short Theatre è teatro sperimentale, teatro impegnato nel sociale, è danza, è arte istallativa, è attività formativa. Tra drammaturgia nuova e contemporanea, voguing dance e danza postmoderna, il festival diventa l’occasione per vivere e immergersi in un’esperienza artistica a tutto tondo. Per il quarto anno consecutivo, inoltre, continua la collaborazione con la Casa dello Spettatore, sotto la direzione di Giorgio Testa, che allestirà un padiglione dedicato a momenti di formazione del pubblico.
Tra i trentanove spettacoli che si alterneranno sulle scene predisposte a La Pelanda – Centro di Produzione Culturale, si annoverano tre co-produzioni (mk con Impressions d’Afrique; Fanny & Alexander con Giallo e OMSK/ Lotte van den Berg con Agoraphobia), due prime assolute (Federica Santoro/Fattore K con In Società; Compagnia Barletti/Waas con Autodiffamazione), cinque prime nazionali (El canto de la Cabra con Tierra pisada, por donde se anda, camino, in lingua italiana; Atresbandes con Solfatara; Kindle Theatre con The Furies; la coreografa Silvia Rampelli presenta il video Courtesy of; la performance di Gérald Kurdian 1999) e sedici prime regionali.
Per terminare con le parole di Graziano Graziani, Short Theatre: “non più evento di consumo culturale, ma propulsore di nuove visioni artistiche e, cosa ancora più importante, aggregatore di comunità”.
Il programma completo di Short Theatre 8 è qui: www.shorttheatre.org/programma_2013.html
Per info: 060608; 0649385619
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