In Sala. Solving
Documentarista con esperienza, Giovanni Mazzitelli, racconta con successo e qualche ingenuità la crisi economica vista dal basso.
Bastano un regista trentenne e 75 minuti di tempo a disposizione per raccontare l’attuale crisi economica che attanaglia la nostra società? Dopo aver visto Solving, ultima fatica di Giovanni Mazzitelli – autore già di Vitrol – possiamo affermare che si, possono essere sufficienti, anche se qualche difettuccio di fabbricazione non manca.
Simbolo della precaria situazione economica che sembra non avere soluzione è l’imprenditore napoletano Salvatore Mignano, il quale cerca di non farsi risucchiare da quel vortice di creditori inadempienti, di problemi lavorativi, di banche intransigenti e molto altro.
La macchina da presa scruta ogni istante del nostro protagonista, le sue azioni, i suoi sguardi, i suoi movimenti, restandogli addosso, incollata come le frustrazioni stesse del piccolo manager. Ma non viene narrata solo la storia di Mignano. Il cineasta di Pompei racconta la crisi che sta fagocitando il nostro Paese, quello in cui persone come Giuseppe Campaniello abbandonano ogni speranza e si danno fuoco davanti l’Agenzia delle Entrate, attraverso la lente dell’indagine socio-economica.
Ed ecco che ci si avvale di contributi documentaristici: la commovente testimonianza di Tiziana Marrone (vedova Campaniello), l’analisi numerica dell’economista Sergio Luciano, gli interventi del professor Francesco Alberoni, le informazioni e i commenti del giornalista Franco Di Mare. Emerge così un quadro sconcertante di operai che entrano ed escono dalla cassa integrazione, aziende costrette a licenziare e a chiudere, imprenditori che falliscono. E poi c’è l’altro lato della medaglia, coloro che sono adagiati dall’altra parte del campo minato e che continuano a prosperare vampirizzando i resti dei loro simili: commercialisti e avvocati che galleggiano sull’onda di escamotage salvifici.
Un lavoro, quest’ultima fatica di Mazzitelli, con tutti i pregi di un docufilm intelligente e a misura d’uomo, che però pecca nella confezione, poco adatta al grande schermo e quel tipo di percezione spettatoriale. Un montaggio privo di mordente e qualche ingenuità registica però non inficiano il risultato finale: quello di un lungometraggio coraggioso, di una storia vera che racconta la quotidianità e lo fa senza futile retorica.
Dettagli
- Titolo originale: Id.
- Regia: Giovanni Mazzitelli
- Fotografia: /
- Musiche: /
- Cast: Salvatore Mignano, Francesco Alberoni, Franco Di Mare
- Sceneggiatura: Giovanni Mazzitelli