ViaEmilia2012: La terra dei lupi
L’Irpinia, prima Terra nata grazie ai lupi, ora saccheggiata dai lupi che governano un’Italia che ignora volutamente le esigenze di un paese destinato ad essere la discarica di tutti.
Gli Osci erano un popolo che viveva nell’area sannitica dell’Italia meridionale prima ancora che i romani arrivassero. E’ dalla loro lingua e dal loro “hirpus”, in italiano moderno “lupo”, che deriva il nome della regione geografica che occupa buona parte dell’odierna provincia avellinese: Irpinia. Leggenda vuole che furono i lupi a portare gli Osci su quelle colline, una storia lontana vicina al presente in un territorio che ancora oggi vive della storia e delle tradizioni che l’hanno calpestato, un dettaglio che Fabio Luongo non ha accantonato nella memoria.
L’Irpinia è La terra dei lupi, uno spazio un tempo incontaminato ed oggi violentato dalle politiche di un governo che da oltre trent’anni ignora le esigenze di una zona devastata da un terremoto nell’80 e dall’assenza dello Stato. Tre sono già le discariche che rompono la bellezza dell’erba, dei campi e delle torri medievali, ma una quarta è pronta per essere eretta da un momento all’altro nelle vicinanze del comune di Andretta. Incapace di rivoltarsi per le precedenti, il popolo oggi è stanco di sopportare questi soprusi, di vedere la propria terra marchiata a vita dall’inquinamento e dai consumi di un’intera Italia. E’ questo il tema centrale del film di Luongo, compagno del popolo, membro del popolo, cantastorie per immagini di una ribellione mancata a causa dell’assenza di mentalità politica della gente e della sordità di Montecitorio.
Una storia che commuove chiunque abbia visto e vissuto l’Irpinia anche per un solo giorno, considerato solo uno spazio vuoto dove anche i rifiuti tossici potrebbero trovar casa: Luongo non ci sta. Un cacciatore d’immagini suggestive, questo è il regista, ma come ogni uomo col fucile sa, non sempre si riesce a prendere la preda desiderata. La terra dei lupi è un film che tocca il cuore, ma non la mente, un documentario vicino alle emozioni di tutti gli italiani che hanno a cuore il proprio paese, come il regista e tutte le altre persone che han partecipato alla produzione ed alla “rivolta” pacifica contro le discariche lanciate sulle nostre meraviglie geografiche. I manganelli delle polizia della scena d’apertura, si commentano da soli.
Dettagli
- Titolo originale: La terra dei lupi
- Regia: Fabio Luongo
- Genere: Documentario