Crowdarts: una via alternativa per la nascita, tutela e distribuzione delle performing arts
Crowdarts è la prima piattaforma di reward-based crowdfunding dedicata alle performing arts, nata da un’idea di Serena e Luigi Telesca. Protagonista, un nuovo modo di sostenere la produzione e la diffusione di un’opera performativa, compiuta o incompiuta. Se ne parlerà a Firenze il 19 marzo.
Un’opera d’arte degna di chiamarsi tale incontra da sempre il mondo economico… in un rapporto di incompatibilità e incomprensione totale, naturalmente.
Come dare un prezzo all’arte? È la domanda delle domande. Bisognerebbe che questo pane per lo spirito, questa linfa per il progresso mentale, fosse liberato dalla logica della domanda e dell’offerta. Certo. L’arte dovrebbe essere un bene, IL bene, da tutelare da parte dello Stato.
Ma l’arte è libertà. E la politica purtroppo lo sa.
Quindi forse neanche lo Stato, in quanto organizzazione fissata da leggi, può davvero garantirne un sano e spontaneo sviluppo. Se poi si tratta di performing arts, arti immateriali, effimere, che non hanno uno spazio fisico in cui essere conservate, si muovono con gli stessi artisti che le incorporano, e, soprattutto, hanno tempi di fruizione assai limitati, la loro tutela diventa una questione ancora più spinosa. Attualmente i governi sono presi da altro, cercano risposte a problemi ben più grandi, dimentichi del potere che solo l’Artista continua a detenere sulle coscienze umane. Quindi hanno deciso di delegare.
Ma questo è un altro discorso in cui è meglio non addentrarsi.
Ciò che conta, oggi, è trovare vie alternative, nuove piazze, nuovi spazi dove poter crescere e incontrare i propri interlocutori. Una via alternativa alla privatizzazione dell’arte, che ne farebbe un bene d’élite
Nasce così il progetto Crowdarts, la prima piattaforma online di crowdfunding reward-based dedicata alle performing arts. Che sia un progetto (Campagne di Produzione) o un soggetto artistico già sviluppato (Campagne di Diffusione-Tour), se è valido, il pubblico (quello vasto, variegato e multiforme della rete) avrà modo di innamorarsene, finanziarlo, aiutarlo a vedere la luce o farlo addirittura arrivare nella propria città.
Crowdarts (scopri qui come funziona) si prefigge di trovare fondi per aiutare la società a vedere qualcosa che altrimenti rimarrebbe sconosciuto. E, contemporaneamente, mette a contatto tra di loro gli artisti il cui incontro non potrà che accelerare il processo di costruzione di nuovi spettacoli di teatro, danza o performance art. Perché l’arte, si sa, genera Arte. Le idee generano nuove idee. Di Arte, nella fattispecie di performing arts, e di un modo innovativo di operare alla loro produzione, tutela e distribuzione, si parlerà sabato 19 marzo, a Firenze, con l’ideatrice e fondatrice di Crowdarts, Serena Telesca, progetto co-fondato da Luigi Telesca.
“Scene Contemporanee” ha scelto di appoggiarlo ed è felice, perciò, di sostenerne la diffusione.
Presentazione della piattaforma Crowdarts
Sabato 19 Marzo 2016
dalle 16,00 alle 22,00
Via Panciatichi 10-14 Firenze
Impact Hub Firenze
PROGRAMMA
16h00: Apertura al pubblico
16h15 – 17h15 Presentazione piattaforma Crowdarts
17h30 – 18h15 Presentazione dei progetti lanciati su Crowdarts tramite la Open Call
18h15-18h30 Pausa
18h30- 20h15 “Nuovi modelli e processi sostenibili per le imprese dello Spettacolo dal Vivo”
Intervengono:
Alessandro Cacciato – Farm Cultural Park Favara
Rodolfo Sacchettini – Presidente Ass.Teatrale Pistoiese
Giulio Stumpo – SmartIt
Lorenza Soldani – Sociolab
Andrea Zanetti – Progetto “Community”
Fernando Fanutti – Coordinatore Cultura Impresa Confesercenti
Giorgia Turchetto – Fundraiser Fondazione Torino Musei
Selvaggia Velo – Direttrice del River to River Florence Indian Film Festival
Marco Cavalcoli – e-production
Compagnia Fanny & Alexander
Serena Telesca – Fondatrice di Crowdarts
A moderare l’incontro:
Massimo Bressan – Presidente del Teatro Metastasio.
20h15 – 20h30
Estratto dello spettacolo Friendly Feuer (una polifonia europea) del Collettivo Isola Teatro
20h30 – 22h00
Aperitivo, Dj e Networking