Libri

Lo Scaffale. “Una questione privata”

Mariangela Sapere

Un eroe romantico, una faccenda da risolvere, una storia d’amore ai tempi della Resistenza. 

Nel cinquantesimo anniversario della scomparsa di Beppe Fenoglio, sono state ritrovate, sepolte in un armadio della sua abitazione, la carabina M1 e la pistola Colt che lo scrittore utilizzò durante la Resistenza. Esattamente le stesse armi che imbraccia Milton, il protagonista di Una questione privata. Una buona occasione per riscoprire il romanzo autobiografico, pubblicato postumo nel 1963.

È il 1943, siamo nelle Langhe nebbiose e umide, l’Italia è sotto assedio, Milton è un giovane studente universitario ora partigiano. Ventenne e innamorato, viene spinto dal suo sentimento a ritornare ad Alba, nella villa di Fulvia. La casa in cui il suo amore è germogliato è vuota, e Milton nostalgicamente torna ai momenti della frequentazione, delle chiacchiere, dei dischi. Conversando con la vecchia custode al ragazzo viene il sospetto, quasi la certezza, di una relazione tra Fulvia e Giorgio Clerici, un amico, partigiano anche lui, e ormai rivale. Tormentato dalla gelosia, Milton decide di rintracciare Giorgio. Ben presto scopre che è stato fatto prigioniero dai fascisti, e mettendo a rischio la propria vita, va alla sua ricerca.

Il fulcro del romanzo è l’amore, un sentimento che permea il corpo e la mente, che si impadronisce di ogni pensiero, sposta le priorità e guida le azioni, anche se si è nel mezzo di una lotta per la sopravvivenza, accecati dalla nebbia, con i piedi nel fango. Quello di Milton per Fulvia è un amore disperato, che domina il passato e fa luce nel futuro, un amore che si trasfigura in tensione, angoscia, ossessione, che impone azioni immediate, che esige chiarimenti, che non può aspettare la fine della guerra. Seguiamo Milton nella sua febbrile ricerca, con la consapevolezza che nessuno potrà fermarlo. Milton ha vent’anni, e nonostante la vita gli abbia imposto la guerra, non smette mai di essere un ragazzo innamorato. Tutto è stravolto, tutto sta cambiando, ma l’amore per Fulvia è un filo solido attorno a cui si tiene in vita: «Sono sempre lo stesso Fulvia. Ho fatto tanto, ho camminato tanto… Sono scappato e ho inseguito. Mi sono sentito vivo come mai e mi son visto morto. Ho riso e ho pianto. Ho ucciso un uomo, a caldo. Ne ho visti uccidere, a freddo, moltissimi. Ma io sono sempre lo stesso».

Una questione privata è un libro imprescindibile. Breve, intenso e scritto con uno stile semplice che lo rende adatto (e consigliato) anche ai lettori più giovani. Milton è un perfetto modello di eroe moderno, assoluto ed estremo nel perseguire la propria questione privata. Accanto alla vicenda personale, c’è la vicenda italiana: ogni pagina è immersa nella Resistenza, che permea l’aria, i paesaggi, i discorsi, i volti, i silenzi, le attese, si fonde con i colori fangosi e bagnati. C’è, la si sente, e non ha bisogno di essere raccontata.


  • Genere: Romanzo

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