Cinema

In Sala. Run All Night – Una notte per sopravvivere

Cristina Lucarelli

Lo spagnolo Jaume Collet-Serra riabbraccia Liam Neeson nel suo gradevole action notturno.

 

Passaggio indolore, quasi del tutto naturale e non obbligato, per Liam Neeson che torna sul grande schermo nel ruolo a cui ci ha abituati da un po’ di tempo, il duro da action movie sempre in azione. È pur vero che in carriera non si è risparmiato precedentemente, impegnandosi in pellicole come Schindler’s List, diametralmente opposte al film che lo vede oggi protagonista, ossia Run all Night. D’altra parte è vero anche che i panni dell’uomo tutto di un pezzo che non risparmia inseguimenti e pestaggi vari piace da morire all’interprete irlandese e non si è certo fatto pregare per lavorare in tal senso; esempi lampanti sono i recenti Taken 1-2-3, Non-Stop, La preda perfetta ecc.

Dalla penna di Brad Ingelsby (Il fuoco della vendetta) e per la regia di Jaume Collet-Serra (La maschera di cera, Orphan, Non-Stop) scaturisce un’ultima creatura di stampo poliziesco e a tinte drammatiche dove Neeson veste i panni di un killer professionista, tale Jimmy Conlon, fedele amico del boss malavitoso Shawn Maguire. Ossessionato dai crimini passati, il protagonista sarà indotto ad una scelta definitiva forzata quando il figlio Mike si ritroverà accidentalmente testimone oculare di un delitto e vittima designata della mafia…

Con lungimiranza Jaume Collet-Serra si è reso fautore dell’efficacia del noir contemporaneo, inserendosi nel cinema di genere proponendo un thriller non convenzionale, alquanto ludico ma mai trasgredendo ai diktat stilistici del filone. Con una sceneggiatura solida, il cineasta spagnolo propone sì la spettacolarità propria dell’action, ma senza sopraffare il lato emotivo che resta ben in evidenza. Girato prevalentemente in notturna, il film evidenzia una certa malinconia, scene d’azione costruite prevalentemente sul pilastro della tensione piuttosto che su effetti sfrenati, con un’estetica molto realistica. Ci viene un po’ alla mente Friedkin de Il brraccio violento della legge: storia forte, personaggi di spessore, atmosfera. Peccato e redenzione, fallibilità del genere umano, riflessione etica; forse qualche volta si cade nel manierismo, un manierismo che però non scalfisce troppo una struttura densamente drammatica.


Dettagli

  • Titolo originale: Run All Night
  • Regia: Jaume Collet-Serra
  • Fotografia: Martin Ruhe
  • Musiche: Junkie XL
  • Cast: Liam Neeson, Ed Harris, Joel Kinnaman, Boyd Holbrook, Genesis Rodriguez, Vincent D'Onofrio, Bruce McGill
  • Sceneggiatura: Brian Ingelsby

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