Videogiochi

Super Mario 3D All-Stars

Franco Cappuccio

Mario, l’icona di Nintendo, compie 35 anni, e la compagnia di videogiochi ha deciso di festeggiarlo, tra le altre cose, con una riedizione dei classici Super Mario 64, Super Mario Sunshine e Super Mario Galaxy. Questi tre titoli valgono ancora insieme 60 euro?

Super Mario 64 è stato uno dei giochi più influenti di sempre. Un esempio di come dovrebbe funzionare il sistema di controlli in un gioco 3D, a cui gli sviluppatori di videogiochi avrebbero continuato a guardare decenni dopo. Ovviamente, però, Super Mario 64 inizia a sentire la prova del tempo. I controlli, un tempo fluidi e considerati all’avanguardia, ora sono legnosi e lenti a rispondere, rendendo difficile mantenere Mario sulla strada giusta. Inoltre, il design dei livelli, un tempo celebratissimo, è ormai stato superato da ciò che è venuto dopo.

In più, dietro questa versione di Super Mario 64 c’è un po’ di pigrizia. Nintendo, infatti, non ha fatto altro che rimuovere alcuni bordi seghettati. Il gioco è ancora mostrato in formato quadrato, come prima dell’avvento del widescreen. I bordi neri, quindi, sono visibili durante il gioco.

A tal proposito, la remastered di Super Mario Sunshine sembra essere stata realizzata meglio. Questo gioco è infatti apparso anche per i vecchi schermi TV, ma adesso supporta il widescreen. Lo stile, ricco di piccoli dettagli, acquista ulteriore valore in questa versione potenziata.

In Super Mario Sunshine, Nintendo introduce una nuova invenzione costituita da un getto d’acqua che consente a Mario di saltare e di fluttuare attraverso i livelli in una varietà di modi creativi. Un’aggiunta perfetta ai salti dei precedenti capitoli della saga di Super Mario, ma che ha una piccola curva d’apprendimento. È uno dei giochi più creativi, ma anche uno dei più complicati della serie.

Super Mario Galaxy sembra un po’ più stretto, ma è sostanzialmente lo stesso dell’originale. La cosa tutto sommato non stupisce, poiché era già di per sé abbastanza moderno. In termini di design, questo capitolo è di sicuro quello che colpisce di più dei tre. Mario viaggia tra piccoli pianeti, dove l’attenzione viene attirata unicamente sulle cose che contano. Si tratta di qualcosa di estremamente complicato da realizzare nei giochi 3D, ma in grado di dare benzina al gameplay, rendendolo divertente per tutto il tempo di gioco senza stancare.

Super Mario Galaxy, dei tre, è il più difficile da convertire. L’originale è uscito su Wii e, per questo motivo, utilizzava i controlli di movimento della console Nintendo. Questa cosa è ancora presente nella versione Switch, ma solo a condizione di giocare sulla TV.  Nella modalità portatile, infatti, il touch screen funge da alternativa.

Aspettare che il prezzo di vendita scenda non è un’opzione. Nintendo sta vendendo Super Mario 3D All-Stars per un periodo limitato, e dopo Marzo 2021 non sarà più disponibile né sugli scaffali, né in versione digitale. Un trucco che la compagnia prende in prestito dalla Disney, che ruota la vendita dei Blu-Ray dei classici d’animazione del loro catalogo.

Una strategia un po’ sporca per un’azienda di videogiochi, perché i giochi del passato sono spesso estremamente difficili da trovare e, soprattutto, riprodurre. I classici che sono nell’armadio infatti non funzionano sulle console moderne e le vecchie apparecchiature, ovviamente, non vengono più prodotte. I giocatori così, dipendono dai capricci dei creatori originali. Nintendo potrà incassare su questo fatto ma, essendo Mario, pochi saranno in grado di opporsi.




Altro

  • Sviluppatore: Nintendo
  • Editore: Nintendo
  • Produttore: Kenta Motokura
  • Serie: Super Mario
  • Piattaforma: Nintendo Switch
  • Uscita: 18/09/2020
  • Genere: Platform, raccolta
  • Modalità: Single-Player, Multiplayer

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